domenica 27 maggio 2007

CHAT NEL SITO

Finalmente abbiamo inserito la chat nel sito (area community), devo dire molto molto carina, poi lascio a voi il giudizio... la chat permette di inserire nel proprio profilo anche la foto... inoltre è dotata di molte altre funzioni come quella di potersi inviare file, e poter chattare in privato liberamente...
Vi invito a provarla, la chat richiede la registrazione, potete usare la stessa user che avete inserito nella registrazione del forum.
Vi aspetto!
Markusweb

giovedì 24 maggio 2007

Dopo il decreto Bersani aumentano le tariffe e non solo!

A partire dal 03/03/2007 sono stati eliminati i costi di ricarica per le compagnie telefoniche.
TIM, VODAFONE, WIND, TRE, si sono adattate a scaglioni (qualcuna anche oltre il termine previsto).
TIM Nei primi tempi la Tim (Telecom Italia Mobile) ha risposto in maniera egregia, non mostrando alcuna tipologia di problemi, infatti non ha smosso di una virgola le tariffe, anzi in alcune interviste fatte ad alcuni dirigenti dell’azienda hanno dichiarato che questo decreto era giustissimo e che loro erano addirittura contenti. Ma andando avanti io come utente ho notato alcuni cambiamenti, e spero che anche voi abbiate fatto lo stesso, prima cosa; il prezzo dei cellulari marcati Tim è leggermente aumentato anche se di poco; per chi come me è iscritto al programma milleunatim non può più usare molti premi che prima erano disponibili, come i buoni sconto o i cellulari, mentre adesso fanno solo l’offerta con il canone mensile. Quindi credo che pian piano forse a singhiozzi la tim sta accusando il non leggero colpo ricevuto. Staremo a vedere…
VODAFONE Complimenti LIFE IN NAU tariffe invariate, anche se sul sito hanno eliminato alcuni cellulari come i nokia che si potevano ottenere alle prime soglie con il programma vodafone one…
WIND Ormai le tariffe non si misurano più, dopo il decreto avete dichiarato "ci siamo dovuti adattare modificando leggermente le tariffe"rispondo io... punto1 MA ALLORA STO DECRETO BERSANI A CHE CAVOILO SERVE? punto 2 e meno male che avete modificato LEGGERMENTE le tariffe... eravate e siete la compagnia più cara con o senza il decreto, la cosa positiva che fate molte promozioni utili, quindi credo che molti utenti scelgano la wind prevalentemente per le promozioni tipo noi 2, una domanda mi nasce spontanea, ma chi non hai la ragazza che fa??? Ma…
TRE Giustamente loro hanno deciso di lasciare le tariffe invariate, visto che ha un prezioso call center che rispecchia tranquillamente la mediatel (199 899 ecc ecc) oltre alle lunghe attese, quando ti rispondono la maggior parte delle volte cade la linea, o addirittura veniamo messi in attesa per molti minuti… e come diceva un grande… “E IO PAGO”
Premetto una cosa, che il famoso decreto Bersani, ci ha dato solo quello che in altri paesi hanno da sempre RICORDATEVELO! P.S. Credo che l’immagine che ho inserito per questo articolo si addica molto… (a buon intenditor poche parole) ;-)
Markusweb

martedì 22 maggio 2007

Forum nell'area Community

Ho appena inserito il Forum nell'area Community, Vi invito ad effettuare la registrazione allo stesso, anche se per ora non è obbligatoria.... nel forum troverete delle aree, ovviamente man mano ne inseriremo sempre nuove, per questo ricerco moderatori.
Nel forum troverete anche un'area apposita dove potervi candidare alla carica di moderatore, per ora solo del forum, in futuro sto valutando la possibilità di inserire una chat, a questo proposito ho inserito un sondaggio nel forum dove tutti possono votare e dire la loro.
Markusweb

Emergenza rifiuti in Campania

Avrei voluto non trattare mai questo tipo di argomento, anche se ho sempre saputo che l'emergenza rifiuti in Campania, specie a Napoli ed dintorni, è una realtà che bisogna affrontare... Ormai Napoli è stata macchiata da questo grave problema che, da quanto pare non va a risolversi anzi... io personalmente non voglio parlare di Assessori, Consiglieri Comunali Sindaci ecc. diventerei sicuramente offensivo e rischierei una querela... ma consentitemi di aprire una piccola parentesi... ascoltavo ieri ed oggi il Tg regionale su Rai 3, ho sentito una notizia che mi ha davvero fatto sorridere (non ridere) il sindaco di Frattamaggiore Francesco RUSSO, ha emesso un'ordinanza per la chiusura di tutti gli istituti scolastici, e ha detto "se necessario chiuderò la Città" io personalmente sono assolutamente daccordo con il Sindaco di Frattamaggiore, dovrebbero fare tutti così, purtroppo per determinate problematiche ci vogliono scelte molto drastiche. Ritornando a noi, purtroppo quello che in questi giorni noi Campani viviamo è semplicemente uno schifo! io protesto vivamente, le strade sono diventate uno scempio, senza parlare della sgradevole puzza che sentiamo. Andando avanti così sicuramente si chiederà lo stato di calamità naturale per disastri ambientali dovuto a forte inquinamento di detriti urbani, ho notato molte persone credono di risolvere il problema incendiando i cassonetti di spazzatura, in questo modo risolvono solo il problema spazio, ma rendono più grave il problema malattie inquinamento ecc... infatti quando si bruciano i cassonetti la plastica, buste, ecc. ecc. la nube che si crea è altamente tossica... inviterei questi cervelloni a non usare il metodo “fai da te” altrimenti avremmo risolto il problema già da tempo, e poi ricordo che incendiare i cassonetti della spazzatura è considerato atto vandalico punibile secondo il codice penale anche con la galera. Speriamo che si risolva il primo possibile senza dover fare scioperi ecc. ecc.

giovedì 17 maggio 2007

Padova: prestazioni gratis a clienti multati, nasce comitato "lucciole"

Padova, 11 mag . - (Adnkronos/Ign) - Risarcimenti in natura. Questo prevede l'iniziativa delle prostitute padovane a beneficio dei clienti multati per intralcio alla circolazione automobilistica. Dopo la decisione del sindaco Falvio Zanonato di multare, sfruttando un vecchio regolamento mai abrogato, i clienti che caricano in auto le lucciole, ecco la proposta delle lavoratrici del sesso della piazza padovana: il 'bollino rosa dell'amore'. Chi sceglierà una 'signorina' per il sesso a pagamento con il marchio, potrà in caso di contravvenzione godere di una prestazione gratuita. I vigili continuano a multare i padovani alla ricerca di piacere a pagamento: siamo già a nove automobilisti in pochi giorni. Le lucciole, rischiando di perdere i loro clienti abituali, sono così ricorse a contromisure per prevenire un'emorragia. Alla questione del bollino rosa è stato dato ampio risalto da parte dei giornali locali che riportano le dichiarazioni della portavoce delle lucciole del comitato: "Con il 'bollino rosa dell'amore', che indosseremo sopra i nostri vestiti, il cliente saprà - riporta il quotidiano 'il Gazzettino' - che se dovesse essere multato dalla polizia municipale pagherà la contravvenzione, ma non la nostra prestazione che sarà assolutamente gratuita. E l'idea pare avere riscosso un grande successo tra di noi, perché ha deciso di aderirvi circa l'ottanta per cento delle ragazze che lavorano per strada"."Vengo da Rio de Janeiro - aggiunge polemicamente Kristal, 43 anni, transessuale - sono un'immigrata regolare. Padova è diventata la mia città e credo che chi l'amministra dovrebbe cercare di risolvere altre questioni, però mi sembra di comprendere che faccia comodo coprire gli occhi della gente additando come unico problema esistente quello delle prostitute sulle strade. Forse invece qualcuno sarebbe bene parlasse seriamente del tram che è costato una valanga di soldi e non va. Viviamo nella città del Santo e però per sentirci sicuri dovremmo uscire con la guardia del corpo. Ecco, il signor sindaco forse dovrebbe pensare a dare delle risposte a queste gravi incertezze che pesano sulla vita dei cittadini". Mercoledì 16 maggio, inoltre, le prostitute padovane scenderanno in piazza per manifestare contro l'ordinanza del Comune.
Markusweb>Il mio punto di vista? preferisco non espormi diventerei volgare...

Fonte Yahoo notizie

martedì 15 maggio 2007

La classifica dei 10 migliori antivirus sul mercato

Il sito virus.gr tenta di rendere disponibile tutto ciò che si sa sui virus dei computer. La loro missione è di aiutare chi non ne sa molto a scegliere il prodotto migliore, magari senza svenarsi. Nessuno di noi, dopo tutto, desidera vedere il proprio computer devastato dalle infezioni o trasformato nel soldato virtuale di qualche ragazzino che gioca a fare DDoS. Uno dei concetti chiave di questo sito è che ci sono troppi antivirus, e la maggior parte di essi fa proprio schifo.In quest’ottica, l’esperimento che hanno fatto per i propri lettori ha una grandissima importanza per tutti: tra il 23 aprile e il 10 maggio hanno sottoposto 52 di questi programmi all’assalto di 174770 virus. Ciascuno di questi virus è da considerarsi “unico”, nel senso che almeno un antivirus lo riconosce come “nuovo”. C’erano creazioni maliziose di ogni genere e tipo: file, malware, trojan, script solo per fare qualche esempio.Riporterò i primi dieci e l’ultimo (a titolo informativo), non la lista completa. Ciascuno è corredato della percentuale di virus bloccati e linkato alla propria homepage.
1. Kaspersky version 7.0.0.43 beta - 99.23%
2.
Kaspersky version 6.0.2.614 - 99.13%
3.
Active Virus Shield by AOL version 6.0.0.308 - 99.13%
4.
ZoneAlarm with KAV Antivirus version 7.0.337.000 - 99.13%
5.
F-Secure 2007 version 7.01.128 - 98.56%
6.
BitDefender Professional version 10 - 97.70%
7.
BullGuard version 7.0.0.23 - 96.59%
8.
Ashampoo version 1.30 - 95.80%
9.
eScan version 8.0.671.1 - 94.43%
10.
Nod32 version 2.70.32 - 94.00%
L’unico antivirus completamente gratuito in posizione elevata è Active Virus Shield, che usa tralaltro la stessa tecnologia di Kaspersky (tutti i primi 5 lo fanno). La considerazione finale è: se non volete pagare, pigliatevi Active Virus Shield (che però non c’è ancora per Vista), ma state in guardia lo stesso, perchè il 100% di sicurezza semplicemnte non esiste.

lunedì 14 maggio 2007

Microsoft, 235 brevetti contro l'open source

Il mondo open source ha una nuova spada di Damocle: Microsoft ha spiegato di aver visto violati 235 propri brevetti, oltre 100 dei quali da Linux e 45 dei quali da Open Office. Il caso Novell potrebbe ora rappresentare un importante precedente.
Una intervista per Fortune e tra Microsoft ed il mondo open source torna a scatenarsi l'inferno: il gruppo di Redmond punta il dito contro il mondo open source indicando l'esistenza di 235 maggiori violazioni di brevetti registrati a nome Microsoft. L'intervista di Brad Smith, però, sembra andare oltre le vecchie questioni legate a SCO o alle minacce che Steve Ballmer ha instillato sui media per mesi: i riferimenti sono precisi e le accuse circostanziate, la sfida al mondo open source sembra questa volta avere intenzioni meno strategiche e più finalizzate.
Microsoft spiega che le violazioni sarebbero così suddivise:
42 violazioni sono nel kernel di Linux;
65 violazioni sono in altre componenti di Linux (interfaccia utente, elementi di design, eccetera);
45 violazioni sono legate a OpenOffice.org;
83 violazioni sono state registrate in altri prodotti open source.
Nessuna azione legale è al momento stata intentata ed è presumibile come Microsoft voglia combattere la propria battaglia innanzitutto al di fuori dei tribunali, cercando nel mondo open source una nuova opportunità piuttosto che l'ennesima guerra. Il patto con Novell è in questo contesto solo la prima puntata: il vendor si è garantito l'immunità da ogni denuncia (per sè e per i propri clienti) e così facendo ha creato un precedente che Microsoft vorrebbe fosse seguito anche da altri gruppi legati al pinguino. Non a caso l'accordo è stato additato da tutta la comunità open source quale una sorta di "tradimento" (addirittura in violazione della GPL), nel quale Red Hat sarebbe peraltro il gruppo più colpito.
L'odierna minaccia dei brevetti rappresenta la nuova scintilla ed i gruppi in qualche modo sotto accusa avranno ora di che lavorare per risolvere, smentire o addomesticare le nuove circostanze emergenti. Da più parti si smonta l'idea per cui Microsoft potrebbe passare all'azione denunciando singoli clienti, improntando sulla strategia del terrore il proprio modus operandi. Piuttosto Microsoft potrebbe usare i brevetti come leva per soggiogare l'alternativa open source e costringerne gli attori principali ad accordi e progetti comuni. Al momento l'azione è solo stata mediatica: una intervista, una pesante accusa lanciata con lo specifico obiettivo di cercare massima eco. Tutto ha nuovamente inizio.


Fonti Giacomo Totta

domenica 13 maggio 2007

Zanzare come difenderci?

Purtroppo quando arriva l'estate, arrivano con essa anche le zanzare...
Ci sono molti prodotti in commercio, ma non sempre sono efficaci come si spera...
Ecco alcuni consigli per difenderci o meglio prevenire le punture di questo fastidiosissimo insetto.
- basilico aiuta a tenerle lontane (almeno la nonna così dice);
- candele di citronella (molto efficaci e funzionano);
- olio di geranio, molto molto efficace.
Inoltre è meglio vestirsi di colore chiaro, infatti le zanzare sono attratte dai colori scuri, e ricordatevi di usare poco profumo sono molto attirate dai profumi forti...
Se avete altri metodi segnalateli nei commenti.

sabato 5 maggio 2007

Come si cattura un pedofilo in rete.

Intervista al Dott. Masciopinto.
Prima fase: Innanzitutto c’è una costante attività di monitoraggio che i nostri agenti svolgono sotto copertura, entrando, per esempio, nelle chat con un nickname. Trattandosi di un’operazione monotematica e cruenta capita ciclicamente che sia il personale stesso a chiedere di essere sostituito. Ci muoviamo, quindi, in due direzioni: la prima di controllo, la seconda di azione vera e propria attraverso le intercettazioni telefoniche”.
Seconda fase:“Rintracciamo, grazie alla collaborazione dei provider con i quali lavoriamo a stretto contatto, il numero di telefono e il nome dell’utente. A quel punto facciamo richiesta all’Autorità giudiziaria, ottenuta la quale iniziamo a tracciare tutta l’attività che il soggetto svolge in rete. Il passo successivo è l’intercettazione telefonica che ci consente di seguirne gli spostamenti e quindi, alla fine, di catturarlo. Naturalmente già seguendo i suoi spostamenti su Internet siamo in grado di sapere esattamente dove si trova”.
Terza fase:I pedofili si possono scambiare immagini utilizzando programmi peer-to-peer e di file sharing. Allora abbiamo elaborato dei software che sono in grado di leggere e individuare tutti gli scambi di informazioni pedopornografiche e trasmetterle alla Polizia che inizia a seguire le loro mosse. Poi tutte procede come ho già descritto”.
Qarta fase:Dal momento in cui si fa richiesta al magistrato, l’indagine può durare dai tra mesi ai due anni. Oggi, comunque, è consentita un’ispezione immediata sul computer del pedofilo. Inoltre va ricordato che tutti i siti italiani che si macchiano di questo reato sono stati chiusi. Però, in teoria, sarebbe ancora possibile aprire collegamenti provenienti da altri Paesi. Fortunatamente, però, la legge n.38 del febbraio 2006 ci permette di stilare una lista nera di questi collegamenti e consegnarla ai provider che ne disporranno immediatamente la chiusura. Il risultato è che non sarà più possibile imbattersi, neppure per caso, “in finestre” pedofile semplicemente perché queste non si apriranno. La black list sarà pronta entro tre mesi. Il provvedimento, invece, sarà definitivo nell’arco di 120 giorni”.
Markusweb> Per segnalare quelle "persone" o siti che macchiano la rete con questo tipo di reato cliccate qui, collaboreremo anche noi alla lotta contro la pedofilia.
Siamo proprio noi che passando molte ore in rete possiamo davvero combattere questo fenomeno schifoso.
Grazie Markusweb